E finalmente entriamo nel vivo del viaggio! Da Cassina a Zurigo via Lecco, poi costeggiando il lago di Como fino a Chiavenna, su e giù dal passo dello Spluga per arrivare infine a Zurigo.
Salutati Cristian, Alessandro e Claudia, di buon mattino si va. La parte italiana è stata stupenda: la Brianza e la zona di Lecco e Como possono apparire solo un grumo di fabbriche e centri commerciali, ma basta deviare un po' dalle strade principali e come per magia appaiono le oasi naturalistiche, i vecchi castelli. E perfino la gente cambia, come se insieme al paesaggio, anche le persone diventassero più naturali, più disponibili: la simpaticissima ciclista venuta dal Perù, il bambino che pesca, in cerca della sua lenza, i tanti "colleghi" motociclisti. E tante foto ovviamente, così come sulle selvatiche rampe dello Spluga, pane per i denti del Transalp. :)
A 2120m, sul passo, fa decisamente fresco, ma il tempo tiene e l'attrezzatura anche: dopo un rapido ma lauto pasto a base degli ottimi hotdog preparati da Cristian con le sue mani... e dopo tornanti da averne abbastanza per qualche giorno :) si apre finalmente alla vista il primo panorama svizzero. In direzioni Saint Moritz prima e Zurigo dopo, si susseguono posti paesaggisticamente stupendi... non smetterei di scattare foto, dalle vedute alpine, ai laghi montani alle antiche torri d'avvistamento a guardia di vallate impervie. Ma è ora di puntare con decisione verso Zurigo, dove Francesca e Max mi aspettano. La prima impressione della città sul lago è ottima, ma avrò modo di conoscerla meglio... domani. :)
Altri 380km percorsi... fan quasi 800 in due giorni ma, anche fisicamente, va meglio del previsto.
Nessun commento:
Posta un commento